Gli stampi silicone sono diventati dei veri e propri alleati in cucina, utilizzati per molteplici scopi… ma siamo certi di pulirli sempre nel migliore dei modi?
Impossibile negare come nel tempo gli stampi in silicone aver assunto un’importanza rilevante all’interno delle nostre cucine, questo perché sono pratici da utilizzare e soprattutto sono in grado di resistere alle altissime temperature dei forni.
LEGGI ANCHE -> Belen Rodriguez trasformazione incredibile: “Così ho perso 7 chili”
Un tasto dolente per coloro che usano questo tipo di utensili in cucina riguarda proprio le modalità di pulizia, e quali devono seguire dei criteri ben specifici al fine di eliminare tutti i batteri contenuti all’interno e garantire così una vita longeva allo stampo affinché duri nel tempo.
Gli stampi in silicone sono davvero sicuri in cucina?
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, gli stampi in silicone sono diventati di ampio uso in cucina, sia per le ricette salate che quelle dolci. Un punto a favore di questi utensili riguarda proprio la loro versatilità, perché sono semplici da utilizzare si adattano a ogni tipo di impasto e in particolar modo resistono alle altissime temperature, per questo possono essere messi all’interno del forno con totale tranquillità.
Una volta conclusa la nostra ricetta di riferimento, comunque sia, dobbiamo prestare molta attenzione al modo in cui l’abbiamo questo tipo di utensile evitando che si deformi o che non vengono eliminate del tutto le tracce di cibo dopo la cottura.
LEGGI ANCHE -> Dieta dell’uovo l’hai mai provata? Ecco quali sono i vantaggi ma attenzione alle conseguenze
Come possiamo pulire gli stampi in silicone?
La pulizia degli stampi in silicone è molto più semplice di quanto in realtà possiamo immaginare, dato che difficilmente in questi rimangano eccessivi residui di cibo incrostato rendendo la loro rimozione un incubo. Nel caso in cui rimangono residui di cibo, dunque, sarà sufficiente metterli in ammollo con l’acqua e attendere che questi si ammorbidiscono per procedere all’eliminazione. In ogni caso, comunque sia, possiamo abitualmente lavare gli stampi in silicone all’interno della lavastoviglie dove l’utilizzo dell’elettrodomestico viene espressamente consigliato, in caso diverso procedere con il lavaggio a mano.
Il consiglio principale però è il seguente: evitate le spugne ruvide e detersivi grassi perché vanno a deteriorare lo stampo e contribuiscono a compromettere il materiale di riferimento, incentivando un’ampia diffusione di materiale e proliferazione batterica.
LEGGI ANCHE -> Al ristorante da Filiberto di Savoia | Quanto costa mangiare dal Principe?
