Durante le ultime settimane riscuotere un grandissimo successo per gli estimatori di Starbucks era stata l’introduzione del caffè oleato, realizzato a base di olio d’oliva… eppure in men che non si dica per loro è scattata la denuncia.
Durante gli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere come Starbucks si è diventata una realtà importante nella nostra nazione, assumendo il ruolo nevralgico di punto di riferimento per i turisti che raggiungono le maggiori città italiane dove la caffetteria ha realizzato le sue sedi.
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Starbucks come altri colossi mondiali ha abituato alla sua clientela a grandissimi colpi di scena, introducendo nei vari punti vendita delle innovazioni che hanno subito destato l’attenzione di tutti coloro che si sono recati presso i loro locali ma anche della stampa a livello internazionale.
La loro specialità è sempre stata il caffè servito con varie ricette è presentato con diverse innovazioni, motivo per cui il lancio del caffè oleato ha subito innescato la curiosità da parte di chi è corso a provarlo non appena possibile.
Starbucks sotto i riflettori con il caffè oleato
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente in queste settimane a riscuotere un grandissimo successo è stato il caffè oleato di Starbucks, il quale viene realizzato con un tocco di olio extravergine d’oliva in grado di donare quel sapore è diverso dal classico caffè e che inevitabilmente ha riscosso un grandissimo successo tra gli estimatori della bevanda che l’hanno provato e successivamente commentato sui social network.
Come è possibile immaginare le reazioni sono state tra le più disparate, chi l’ha bocciato immediatamente e chi invece l’ha promosso ma anche posto l’attenzione su un qualcosa di particolare… secondo quanto si evince da varie testimonianze pubblicate sui social network in particolar modo su Twitter, sembrerebbe che alcuni clienti abbiano riscontrato un effetto lassativo dopo aver bevuto appunto il tanto decantato caffè oleato.
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Il commento del web non passa inosservato per Starbucks
A concentrare i riflettori sulla questione è stato anche il magazine Dissapore, il quale ha raccolto alcune delle testimonianze presenti su Twitter che fanno riferimento all’effetto lassativo riscontrato dopo aver bevuto il caffè oleato. Il che ha in sé un nesso logico, se consideriamo il fatto che il caffè è considerata una bevanda lassativa e l’olio aiuta considerevolmente ad ammorbidire l’intestino e quindi favorire una più rapida evacuazione.
In ogni caso, il caffè oleato ha comunque riscosso successo tra gli stimatori della caffetteria Starbucks, anche se come riportato dal magazine sopra citato, un utente su Twitter ha così commentato la bevanda dopo averla assaggiata strappando un sorriso al popolo del web e non solo: “Apparentemente Starbucks pensa che io abbia bisogno d’aiuto per andare di corpo con questo caffè oleato. Aggiungi dell’olio d’oliva nella tazzina mattutina nel caso non stesse già transitando in me la velocità della luce“.
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