In che modo dovremmo sempre agire per dire stop alla muffa e preservare gli ambienti di casa nostra più a rischio, senza fatica.
Stop alla muffa, che può causare dei danni enormi in casa. Come possiamo fare per debellarla e toglierla di mezzo già sin dai primi sentori? Anche il solo più piccolo indizio deve fare in modo da porci in grado di intervenire per evitare che ci possano essere delle possibili conseguenze. Da una piccola macchiolina infatti potrebbe originarsi una invasione dovuta ai batteri della muffa, tale da divorare intere porzioni di soffitto e di muri. Per dire stop alla muffa si può intervenire in modo semplice, anzitutto facendo in modo che non sorgano le condizioni ideale nelle quali la stessa prolifera.
Stop alla muffa, come fare
È negli ambienti dove si addensa dell’umidità in eccesso che può sorgere con maggiore facilità la muffa. Alcuni esempi sono dati dall’interno del box doccia, quando lo lasciamo chiuso dopo avere fatto scorrere dell’acqua calda in inverno e quando lasciamo le sue porte scorrevoli chiuse. E dal bagno in generale, perché tale aria calda va a depositarsi sulle pareti, generando umidità. La cosa migliore da fare invece è arieggiare tutto e subito, aprendo la porta del bagno e le finestre.
Così si creerà una corrente che farà entrare dell’aria fresca e più salubre. Questa cosa va fatta anche in inverno. E pure la cucina non è esente da pericoli, specialmente dopo situazioni in cui la stanza intera risulta riscaldata dall’aria calda generata dalle preparazioni di diversi piatti. Anche in questo caso fa la differenza in positivo assicurare un corretto riciclo dell’aria. Altrimenti può sorgere la muffa, e possono essere dolori belli forti.
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Come intervenire per togliere la muffa
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Le spese per riparare i danni causati dalla muffa possono essere belle sostanziose. Allora è meglio farsi trovare preparati. Qualora però dovesse presentarsi qualche macchiolina ci dovremo servire di aceto e bicarbonato di sodio, sempre immancabili quando si tratta di cura e di pulizia di casa, poi di olio essenziale di nostro gusto. Mescoliamo 150 grammi di bicarbonato in un contenitore adatto e posizioniamo tutto quanto in una zona a forte rischio di formazione di muffa. Si può fare la stessa cosa con il sale. Poi dopo una settimana possiamo svuotare tutto nel tubo di scolo della doccia, di un lavandino o del water.
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Possiamo anche creare una soluzione con tutti gli ingredienti indicati, mescolare come si deve ed applicare con una spazzola o con un dentifricio. L’olio essenziale farà solo da profumatore dell’ambiente, il resto del lavoro anti-muffa lo faranno l’aceto ed il bicarbonato. Dovremo solo risciacquare usando un panno umido e fare circolare dell’aria pulita. Ed addio muffa, senza nessuna grossa spesa.