Un’ente che si occupa di tutelare gli animali punta il dito contro gli allevamenti intensivi di pollo segnalando delle strisce bianche. Ecco cosa sono.
Nel Regno Unito è stato effettuato un nuovo studio che ha preso in considerazione 10 campioni di pollo che si vendono nei supermercati. A condurre lo studio è stato l’ente per la protezione degli animali “The Humane League UK” ed a riportarlo è il FoodNavigator.
Leggi anche: Vazzola | aumentano i contagiati nel focolaio dello stabilimento Aia
Potrebbe interessarti anche > Prodotti senza glutine e senza lattosio | Fake news in circolazione
Dal rapporto si evince che su 10 campioni di pollo “standard” analizzati, 8 presentano dei segni di strisce bianche. Queste strisce bianche, non sono da considerarsi un pericolo per la salute, ma vanno ad influire negativamente sulla consistenza e sul valore nutrizionale dell’alimento.
Queste strisce bianche appaiono sotto forma di linee di grasso bianche che attraversano il petto del pollo. Sono presenti a causa dei depositi di grasso nel muscolo dell’animale.
Una carne più è grassa e meno è nutriente, è quello che hanno messo in evidenza diversi studi. Infatti, se c’è un aumento dei grassi del 224% si riduce del 9% il quantitativo di proteine, ma c’è un aumento del collagene del 10%. Questo si evince confrontando petti di pollo “normali” da quelli che presentano le strisce bianche. Le proteine che vanno a diminuire sono quelle che sono formate dagli amminoacidi essenziali che come dice bene il nome sono necessari al nostro organismo.
Per effettuare il test sono stati valutati polli che vengono venduti normalmente nei supermercati e che provengono da allevamenti intensivi. Ad ogni alimento analizzato è stato assegnato un valore sulla base di una scala scientifica che va da 0 a 3. Dove zero è “nessuna presenza“, mentre con 3 “presenza di strisce bianche gravi“.
La Humana Leage ha identificato tre supermercati con pollo tra i peggiori:
Le strisce bianche e quindi un aumento di grasso sono presenti soprattutto quando l’animale proviene da allevamenti intensivi nei quali si pensa a farli crescere in frette per poterli immettere sul mercato il prima possibile. Mentre solo l’11% dei campioni analizzati di polli ruspanti o biologici hanno le strisce.
A seguito di questo interessante studio, la Humane League UK chiede agli allevatori ed ai rivenditore di pensare di più al benessere degli animali chiedendo inoltre di adottare il Better Chicken Commitment (BCC), che vieta questo “allevamento estremo di polli”. Che è stato adottato da molte multinazionali che si occapno di Food, come Burger King, Nestlè.
Leggi anche > Scontro Brasile Cina | ‘Tracce di Coronavirus in ali di pollo importate’
Leggi anche > Salmonella pollo | trovato carico dall’estero fortemente contaminato
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.
Si scatena il panico in tutta la nazione: si tratta di un grave allarme che…
La zuppa di verdure e legumi la faccio in casa, buona e salutare la preparo…
Rendi speciale il pranzo domenicale aggiungi pochissimi ingredienti al sugo e senti che bontà, non…
Per una buona colazione, ti consiglio di provare questo dolce alla frutta. Con l’uva, il…
Altra segnalazione di un intervento urgente avvenuto per mano del Ministero della Salute. C'è un…
I muffin alla Nutella sono irresistibili, la metto anche fuori, non solo dentro, devo dire…