Gli strofinacci da cucina rappresentano sempre un grande dilemma. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo riguarda la quantità di giorni in cui possono trattenere batteri. Ecco perché, per mantenerli puliti, bisogna agire in un modo specifico.

In diverse occasioni, infatti, abbiamo spiegato come alcuni degli utensili che usiamo abitualmente in cucina possano rivelarsi tra i più pericolosi e dannosi. Un esempio lampante è proprio rappresentato dalle spugne che utilizziamo quotidianamente, le quali, rimanendo umide, riescono a trattenere una quantità incredibile di batteri che poi si diffondono tra utensili e superfici.

Strofinacci da cucina come disinfettarli - RicettaSprint
Strofinacci da cucina come disinfettarli – RicettaSprint

In un certo senso, la contaminazione batterica diventa inevitabile, come un processo in loop che non possiamo fermare, ma possiamo comunque tentare di attenuare per evitare che diventi pericolosa.

In questa spirale rientrano anche gli stracci da cucina: i classici canovacci che usiamo quotidianamente per asciugare le stoviglie, rimuovere l’umidità o per pulire altre superfici. Anche dentro i canovacci si possono nascondere molti più batteri di quanto tu possa immaginare, con conseguenze che possono essere spaventose.

Strofinacci da cucina pieni di batteri: rischi più gravi della salmonella

Uno degli errori che spesso commettiamo in cucina è quello di sottovalutare il pericolo rappresentato dagli strofinacci, che vengono utilizzati praticamente per tutto. Si tende a ignorare la loro capacità di trattenere batteri. Proprio come le spugne, infatti, gli strofinacci sono in grado di trattenere una considerevole quantità di acqua, che rimane anche quando sembrano asciutti.

Questo fa sì che i canovacci diventino un terreno fertile per una lunga serie di batteri, che inevitabilmente si diffondono su tutte le superfici con cui vengono a contatto. È stato infatti riscontrato che anche gli strofinacci possono diventare veicoli per la trasmissione di batteri come salmonella, Escherichia coli e non solo.

Come possiamo disinfettare gli strofinacci in modo efficace?

Iniziamo dicendo che è fondamentale avere un’alta rotazione di strofinacci in cucina. A seconda del tempo che trascorri ai fornelli e della quantità di lavoro che svolgi, la rotazione degli strofinacci dovrebbe essere di almeno quattro al giorno.

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Strofinacci da cucina come disinfettarli - RicettaSprint
Strofinacci da cucina come disinfettarli – RicettaSprint

Successivamente, è importante lavare immediatamente i canovacci, mettendoli in ammollo con acqua calda, bicarbonato e sapone di Marsiglia. Questi due ingredienti sono molto efficaci nel disinfettare la superficie. Inoltre, questa soluzione consente di effettuare un prelavaggio per eliminare le macchie più difficili. Se alcune macchie risultano resistenti, usa il sapone di Marsiglia, preferibilmente solido, per rimuoverle.

Infine, trasferisci gli strofinacci in lavatrice e lavali a 60 gradi, temperatura ideale per preservare il tessuto e, al tempo stesso, disinfettarli in profondità.

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