Per tagliare l’anguria ci vuole attenzione, cosa che non sempre poniamo. Per non parlare della voglia. Ma in questi modi cambia tutto.
Tagliare l’anguria, diciamo la verità, non è qualcosa che tendiamo a fare molto volentieri. L’anguria è uno dei frutti estivi preferiti da grandi e piccini, però spesso il suo taglio rappresenta una vera e propria sfida.
La dura scorza e la forma irregolare rendono questa operazione tutto fuorché semplice e priva di rischi di sbrodolamenti e disastri. Fortunatamente, esistono alcuni trucchi da veri ninja per tagliare l’anguria in modo facile, veloce ed efficace.
Il primo passo è assicurarsi di avere gli strumenti giusti a portata di mano. Un tagliere ampio e stabile è fondamentale per lavorare comodamente. Meglio optare per un coltello lungo e affilato, che permetta di impiegare entrambe le mani per applicare maggiore forza. Evita i coltelli sottili, come quelli da sfilettatura, che rischiano di incastrarsi nella scorza.
Una volta pronti gli attrezzi, puoi iniziare il tuo ninja-work. Innanzitutto, taglia una fettina di qualche centimetro dalla base dell’anguria. Questo ti permetterà di poggiarla saldamente sul tagliere senza che rotoli via.
Se il cocomero è di dimensioni contenute, puoi già iniziare ad affettarlo. Per i frutti più grandi, invece, è meglio incidere prima una scanalatura a metà con la punta del coltello. Poi ripassare il taglio, spingendo sempre più a fondo la lama, finché non avrai attraversato la dura fascia esterna.
A questo punto, dividere l’anguria in due metà sarà un gioco da ragazzi. Un consiglio in più: rimuovi preventivamente il picciolo, che è solitamente la parte più tosta del frutto.
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Per ottenere fette o spicchi classici, non c’è niente di più semplice. Basta tagliare il cocomero a fette o dividere le metà in spicchi triangolari. Un accessorio davvero utile è lo strumento con la lama a raggiera, che in un solo gesto ti permetterà di ricavare 6-8 fette uguali.
Ma perché non stupire gli invitati con qualcosa di davvero originale? Prova a creare dei deliziosi ghiaccioli di anguria: taglia il frutto a fette spesse 3 cm, dividi ciascuna in 6 triangoli, incidi leggermente la scorza e infila uno stecchino in ogni pezzo.
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Per un effetto scenografico, assembla i triangoli a formare un cubo di Rubik, alternando magari i colori con un altro frutto. Un’altra idea creativa è il “puntaspilli di anguria”: taglia il cocomero a metà nel senso della lunghezza, usa uno scovolino da gelato per ricavare tante palline di polpa, poi infilale sugli stuzzicadenti e piantale nella scorza svuotata.
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Oppure ancora utilizza degli stampi di varie forme da imprimere nella polpa, per ottenere delle formine di anguria anche divertenti da vedere, oltre che buone da mangiare.
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