Non sai cosa preparare domani? Ecco come ti risolvo il problema in un attimo e senza sporcare niente: anelli di calamari croccanti ed asciutti come fossero fritti!
I miei figli vanno matti per gli anelli di calamari, ma a me non va sempre di mettere su la frittura: c’è sempre tanto da pulire dopo e l’odore invade tutta la casa.
Così ho trovato un’alternativa ugualmente sfiziosa, ma che mi fa faticare di meno ed il risultato é strepitoso, da provare!
Dopo tante prova ho trovato la soluzione perfetta: adesso i miei figli li vogliono solo così
Con questa ricetta ti risparmi la fatica di pensare cosa cucinare, come cucinarlo ed anche di stare ore ad eliminare la puzza di frittura da stoviglie, piastrelle e tende pur ottenendo lo stesso risultato in termini di consistenza e di bontà. Io ho usato i calamari freschi, ma se vuoi puoi usare tranquillamente un prodotto surgelato e fare prima, ti garantisco che verrà ugualmente buono!
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Ingredienti
600 gr di calamari freschi
100 gr di pangrattato
50 gr di farina 00
2 uova
Un limone (succo e scorza grattugiata)
Aglio in polvere q.b. (facoltativo)
Un pizzico di peperoncino in polvere q.b. (facoltativo)
Sale e pepe nero q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Prezzemolo fresco tritato q.b.
Preparazione degli anelli di calamari dorati e croccantissimi
Per realizzare questa ricetta, iniziate pulendo i calamari: rimuovete la testa e le interiora, sciacquate bene sotto il getto di acqua corrente ed eliminate la pelle esterna. Tagliateli in anelli spessi circa un centimetro e metteteli da parte in una ciotola. Prendete un recipiente e preparate la panatura: in un piatto fondo, sbattete le uova con un pizzico di sale, pepe ed il succo di limone. Se volete, potete aggiungere un po’ di scorza di limone grattugiata per dare un tocco di freschezza in più. In un altro recipiente versate la farina ed in un terzo mettete il pangrattato: se desiderate, potete mescolare il pangrattato con un po’ di aglio in polvere e peperoncino per un tocco extra di sapore.
Preriscaldate il forno in modalità ventilata a 200 gradi, rivestite una teglia con carta da forno e spruzzate leggermente con olio extravergine d’oliva. Cominciate a impanare gli anelli di calamari: prendete pochi alla volta, passateli prima nella farina assicurandovi che siano ben coperti e rimuovendo l’eccesso. Poi immergeteli nelle uova sbattute, sgocciolateli e infine passateli nel pangrattato, premendo leggermente per far aderire bene la panatura. Ripetete questo processo per tutti gli anelli. Una volta impanati, disponete gli anelli di calamari sulla teglia preparata, cercando di non sovrapporli. Irrorate con un leggero strato di olio extravergine d’oliva per favorire una doratura uniforme durante la cottura e cuocete per circa 15-20 minuti, girando gli anelli a metà cottura. Saranno pronti quando risulteranno dorati e croccanti su tutti i lati: se desiderate una croccantezza extra, potete accendere il grill negli ultimi 2-3 minuti di cottura, ma fate attenzione a non bruciarli.
Una volta cotti, sfornate gli anelli di calamari e lasciateli raffreddare leggermente: serviteli caldi, guarniti con prezzemolo fresco tritato e accompagnati da spicchi di limone