Quest’anno hai deciso di comprare una bella latta di olio contadino sulla quale fare affidamento durante l’anno? Come la conservi? Sei certa di non fare questi errori?
Esistono due tipi di consumatori di olio, nel primo caso si tratta di persone che prediligono comprare questo alimento al supermercato facendo affidamento a altre aziende, il secondo tipo invece fa riferimento a coloro che preferiscono acquistarlo direttamente dall’azienda del territorio o dal contadino di fiducia.
Sono numerosi gli aspetti che cambiano ma principalmente dobbiamo tenere conto delle modalità di conservazione dell’olio una volta arrivati a casa. Bisogna prestare moltissima attenzione perché l’olio comprato direttamente al supermercato è già riposto all’interno di bottiglie realizzate ad hoc per la conservazione, caratterizzate da un colore scuro per evitare così il passaggio della luce. L’olio fresco comprato e conservato all’interno della latta dovrà seguire degli iter ben specifici.
Ti sei ordinata una latta di olio per l’inverno?
Sicuramente hai realizzato un’ottima scelta se vuoi un prodotto biologica 100% e a km zero. Quindi sarà arrivato a casa nostra una latta, chiusa ermeticamente per evitare gli agenti atmosferici, troveremo appunto il nostro olio extravergine d’oliva.
Innanzitutto, dobbiamo fare il punto della situazione, nel caso in cui avessimo comprato un’unica latta di olio dobbiamo cercare di capire se e quanto uso possiamo farne nel tempo.
Il metodo più sicuro per conservare il nostro olio extravergine d’oliva è quello di mantenerlo all’interno della latta, questo perché la confezione non blocca soltanto il passaggio della luce ma al tempo stesso lo protegge dall’ossigeno evitando che questo sia ossidi.
Fai anche tu questi errori quando compri l’olio?
Ti conviene aprire una latta di olio ogni qualvolta che è finito la precedente, nel frattempo travasa sempre il contenuto in bottiglie di vetro scuro da tenere lontano dalle fonti di calore e non solo.
Cerco un posto nella tua dispensa e fai in modo che sia sempre lontano dalle fonti di luce, le quali potrebbero andare in intaccare irrimediabilmente il nostro olio extravergine di oliva. Prima di effettuare il travaso, ti consiglio di prendere un imbuto e mettere sopra una calza di nailon nuova, sta facendo passare l’olio attraverso questa prima di farlo finire direttamente all’interno della bottiglia. Si tratta di un escamotage che fungerà da filtro eliminando magari un po’ di residuo dell’olio lavorato qualora ce ne fosse.
Inoltre, lasciato a riposare sempre almeno un giorno prima di utilizzarlo e poter usufruire così dell’olio biologico durante il nostro inverno.
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