Capita sempre più spesso di svegliarsi la notte con una fame improvvisa, motivo per cui ci dirigiamo velocemente al frigorifero nel tentativo di mangiare tutto ciò che stuzzica il nostro interesse… ma vi siete mai chiesti perché sorge questo desiderio improvviso di mangiare?
Sono davvero tanti i segnali che il nostro corpo ci manda, ai quali dobbiamo prestare molta attenzione. Un esempio pratico, infatti, è rappresentato dalla fame notturna.
Non parliamo solo di un episodio sporadico, ma di una vera e propria problematica che può assumere dimensioni davvero rilevanti, soprattutto se trascuriamo i segnali che il nostro corpo ci sta inviando.
Fame notturna: cosa sta succedendo al nostro corpo?
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, quando sorge la fame notturna, siamo di fronte a una problematica che potrebbe avere dimensioni più gravi di quanto pensiamo, e alla quale dovremmo prestare attenzione, consultando il nostro medico. Si tratta di quel tipo di problema che ci spinge a svegliarci nel cuore della notte e a lasciare il letto per cercare qualcosa che possa soddisfare il nostro desiderio.
Come già spiegato, non stiamo parlando di un episodio sporadico, ma di una necessità che si ripresenta molto spesso durante la settimana. Per questo motivo, confrontarsi con il nostro medico curante è fondamentale per capire cosa sta accadendo al nostro corpo. Bisogna infatti comprendere se ci troviamo di fronte a degli squilibri ormonali, così da ripristinare un corretto equilibrio.
Da cosa dipende la fame notturna?
La fame notturna, così come altri disturbi, può dipendere da uno squilibrio ormonale, ad esempio da un eccesso di stress o da un’alterazione dei livelli di melatonina, che non riescono a favorire un buon riposo notturno. Questo squilibrio porta a sentire una necessità di zuccheri e quindi di cibo.
Infatti, se non gestita correttamente, possiamo sviluppare una vera e propria dipendenza che potrebbe compromettere il nostro benessere fisico.
Come combattere la fame notturna?
Per combattere la fame notturna, quindi, dovremmo innanzitutto seguire una dieta equilibrata e organizzare meglio gli orari della nostra vita. È importante cercare di andare a dormire intorno alle 23:00, 23:30, garantendo al nostro corpo almeno otto ore di sonno, per svegliarsi al mattino intorno alle 8:00, in modo da cominciare la giornata con la giusta energia, sia dal punto di vista fisico che alimentare.
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Inoltre, la sera, prima di andare a dormire, è consigliabile evitare cibi molto salati, prediligendo invece alimenti ricchi di fibre, come frutta e verdura, che sono facili da digerire e faciliteranno un sonno più tranquillo.
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