Ti svelo come preparare a casa il panko, basta davvero poco e vedrai che preparerai dei piatti super squisiti.
Si sente parlare tanto di panko, non è alto che una panatura in fiocchi, che si usa tantissimo nella cucina giapponese. Infatti la tempura si prepara proprio con questa speciale panatura. Ormai anche in altri Paesi si usa impanare alcuni cibi con il panko, il risultato è molto soddisfacente.
Si può acquistare nei supermercati o nei negozi specializzati, ma se vuoi prepararlo a casa non devi fare altro che seguire i nostri trucchi e il risultato sarà più che soddisfacente. Tutto quello di cui hai bisogno è il pane in cassetta, nient’altro. Vediamo come prepararlo alla confezione e che trucchi dobbiamo conoscere così non sbaglieremo di certo.
Panko fatto in casa: i trucchi che devi conoscere
Il panko è una panatura in fiocchi, che si utilizza ormai anche in Italia e non solo in Giappone, si possono preparare tanti piatti, come i gamberi fritti, crocchette di pollo e verdure. Quello che ha di speciale questa panatura è la croccantezza, unica e irresistibile.
Tutto quello di cui hai bisogno è il pane in cassetta, si consiglia del pane fresco solo così potremmo ottenere in risultato impeccabile. Quando si impana il cibo con il panko, si tende a gonfiare a contatto con l’olio bollente e inglobare aria. Il risultato è cibo fritto e asciutto.
Poi preriscaldiamo il forno a 120°C. Mettiamoci all’opera, mettiamo il pan in cassetta su un tagliere e con un coltello a lama liscia rimuoviamo la crosta, mi raccomando taglio netto e deciso. Per facilitare il lavoro del robot si consiglia di tagliare a strisce il pane.
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Mettiamo in un robot o mixer il pane e frulliamo per bene, si consiglia di impostare al minimo la potenza. Azioniamo e poi vedrai che il pane si trasforma in briciole.
Trasferiamole su una leccarda da forno, lo strato deve avere uno spessore di circa 1 cm. Mettiamo in forno e lasciamo riscaldare per 20-30 minuti. Il segreto che nessuno conosce e aprire di tanto in tanto in forno e mescolare il pane così la cottura sarà omogenea. Inoltre il pane diventerà croccante e asciutto.
Visto che la potenza del forno può cambiare allora si consiglia di controllare spesso, perché non si deve bruciare il pane.
Sforniamo non appena sarà pronto e poi lasciamo raffreddare completamente.
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Come conservarlo
Il panko dopo la preparazione può essere conservato all’interno di un contenitore a chiusura ermetica. Il trucco sta nel conservarlo solo dopo che si sarà raffreddato bene il panko altrimenti si potrebbe creare umidità e poi sviluppo di muffe. Puoi tenere il panko per due settimane nel barattolo chiuso ermeticamente.