Attenzione alle tisane digestive, non dobbiamo mai commettere l’errore di berle a una determinata ora perché il rischio è altissimo, soprattutto con questa ricetta.
Nel momento in cui facciamo riferimento alle tisane digestive, è giusto ricordare che parliamo di bevande in grado di aiutare l’apparato digerente a funzionare nel migliore dei modi, una necessità che spesso si manifesta quando si presentano delle difficoltà a seconda del tipo di alimentazione che arricchisce la nostra giornata.
Solitamente, le tisane digestive vengono bevute la sera prima di andare a dormire, ma si tratta di un gravissimo errore. In tal senso, infatti, ci sono delle cose che dobbiamo necessariamente sapere, come la ricetta perfetta per garantire al nostro corpo una buona digestione.
Tisane digestive: evita questa ricetta
Recentemente si è diffusa l’abitudine di realizzare delle tisane a base di liquirizia per migliorare la digestione. Questo ingrediente può rappresentare davvero la soluzione migliore in caso di difficoltà nella digestione, ma al tempo stesso ci sono delle cose che non vanno sottovalutate in alcun modo, perché nonostante i poteri della liquirizia ci sono delle avvertenze che non vanno sottovalutate in alcun modo.
Cominciamo subito dicendo che la liquirizia ha delle proprietà in grado di migliorare l’apparato gastrointestinale, prevenendo l’insorgenza di aerofagia e garantendo una digestione più lenta. In questo modo sarà possibile contrastare la stitichezza, ripristinando la funzione intestinale. Un’altra cosa da tenere bene in mente riguarda il fatto che questa tisana evita la formazione di gastriti e di ulcere gastroduodenali. Allora perché bisogna evitare questo tipo di tisana?
La liquirizia, per quanto abbia numerosi poteri benefici per una buona digestione, in molti casi porta come effetto collaterale l’insonnia.
Ecco perché non devi bere questa tisana prima di andare a dormire
In particolar modo, è stato constatato che questa tisana ha anche degli effetti antinfiammatori, ma al tempo stesso incrementa la funzione cardiaca e non solo. La liquirizia è considerata da sempre la nemica per eccellenza del sonno, motivo per cui questo ingrediente è consigliato prevalentemente a coloro che, invece, sono costretti a fare i conti con una sonnolenza perenne.
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Sulla base di tale motivazione, quindi, la tisana alla liquirizia è promossa solo in casi del tutto eccezionali, da bere magari solo una volta alla settimana e dopo il pranzo. Introdotta in questo modo, potremmo far riferimento ai vari benefici che arrivano da questa tisana evitando, così, gli effetti collaterali.
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