Tonno in scatola, benefici e controindicazioni: cosa contiene

Che cosa troviamo in una confezione di tonno in scatola di quelle che compriamo tutti i giorni quando facciamo la spesa? C’è di tutto.

Tonno in scatola, un prodotto diffusissimo in tutto il pianeta. Lo acquistiamo in quanto lo riteniamo assai conveniente, visto che si tratta di un qualcosa che costa relativamente poco. E che, rapportato alla qualità che offre, generalmente si dimostra vantaggioso.

Inoltre il tonno in scatola è un qualcosa di già preparato. Per cui è perfetto per un pranzo o per una cena improvvisate. Ci fa risparmiare tempo, energie ed anche denaro. Basta aprire una confezione di tonno in scatola, accostandovi qualche contorno, ed è fatta.

Una bella insalata con del succo di limone su, dei pomodorini, persino della mozzarella, ed ecco pronto il nostro piatto a base di tonno in scatola e di ottimi accompagnamenti. Però ci sono delle cose da conoscere su questo prodotto.

Per esempio le proprietà nutrizionale. Occorre sapere se e quanto questo alimento sia consigliato: fa bene? E quali sono le controindicazioni che possono sorgere da una eventuale assunzione?

Tonno in scatola, fa bene? Cosa contengono 100 grammi, le calorie

Il contenuto calorico del tonno inscatolato, in 100 grammi di prodotto, ha una media di 192 kcal ed è composto per il 53% da proteine e per il restante 47% da lipidi. Questa è la ripartizione di tutte le sostanze che si trovano in una scatoletta:

• 62,3 g acqua;
• 25,2 g proteine;
• 8,1 g lipidi;
• 65 mg colesterolo;
• 0,04 mg vitamina B1 (tiamina);
• 0,11 mg vitamina B2 (riboflavina);
• 10,4 mg vitamina B3 (niacina);
• 14 µg vitamina A;
• 316 mg sodio;
• 301 mg potassio;
• 1,7 mg ferro;
• 7 mg calcio;
• 205 mg fosforo;

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Come punto di forza ulteriore, il tonno inscatolato fornisce l’omega 3, una sostanza ottima per proteggersi contro possibili patologie di natura cardiovascolare e che tiene sotto controllo i livelli di trigliceridi e la pressione del sangue. Inoltre ci sono dei benefici anche contro l’ipertensione e per il rafforzamento delle ossa.

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Ma non mancano delle controindicazioni, rappresentate dal fatto che la carne di tonno inscatolato non è certo fresca. E per il suo mantenimento servono diverse sostanze deputate a garantire consistenza e sapore.

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Inoltre non mancano casi di contaminazione da mercurio e metalli pesanti, per via del fatto che il tonno è un predatore e che assimila tale sostanza dai pesci più piccoli dei quali è solito cibarsi.