Preparare una torta è un processo che richiede attenzione e i giusti ingredienti, ma se l’impasto non lievita, che si fa? Non si butta mica! Si può risolvere con il trucco segreto degli chef.
Sicuramente a molti di voi sarà capitato di approcciarsi alla cucina preparando dolci. Avere davanti una ricetta, seguirla passo dopo passo e vedere il processo di creazione prendere vita è davvero gratificante.

Lo diventa ancora di più quando riusciamo ad ottenere la torta o il dolce che avevamo in mente. Al tempo stesso, però, dobbiamo tenere conto del fatto che possono verificarsi degli imprevisti, e uno di questi è la mancata lievitazione dell’impasto.
Uno degli errori che spesso si commette in questi casi è quello di abbandonare l’impasto, credendo che non possa più essere recuperato. Sappiate che non è affatto così! Anche un professionista potrebbe dirvi la stessa cosa: in cucina non si spreca nulla, e tutto può essere recuperato.
Torta che non lievita: ti sei mai chiesto perché succede?
Si tratta di una domanda davvero importante alla quale è giusto rispondere correttamente. Innanzitutto, la prima cosa da tenere a mente è che, quando si segue una ricetta, si sta attuando un processo che va rispettato, tenendo conto di tutti gli ingredienti indicati. A volte, infatti, anche la composizione della ricetta fa riferimento a come gli ingredienti devono essere aggiunti all’impasto.
Il consiglio è sempre quello di miscelare insieme i liquidi o le parti cremose per poi aggiungere gradualmente gli ingredienti secchi, ricordando di evitare la formazione di grumi. Questo è molto importante anche per il lievito per dolci in polvere.

Inoltre, un’altra cosa da tenere a mente è la temperatura degli ingredienti. Assicuratevi che siano sempre a temperatura ambiente, come nel caso del burro, che è meglio lasciar ammorbidire naturalmente piuttosto che ricorrere a escamotage per velocizzare il processo. In caso contrario, potrebbero esserci risultati indesiderati, come nel caso di una torta che non lievita.
Infine, ma non meno importante, fate attenzione a come incorporate l’aria. A seconda della ricetta, infatti, dovrete mescolare vigorosamente, ma senza esagerare, perché un eccesso di aria potrebbe impedire al lievito di attivarsi correttamente, e la vostra torta non lieviterà.
Come recuperare una torta che non lievita?
Arriviamo al punto cruciale: una torta che non lievita può essere facilmente recuperata. Ma, prima di tutto, ricordate che il forno deve essere preriscaldato per almeno 15 minuti prima di mettere il dolce dentro, in modo che riceva uno shock termico che possa aiutare il processo di lievitazione.
Un altro dettaglio molto importante riguarda la temperatura: la temperatura del forno per i dolci non deve mai superare i 180 gradi, poiché questo gioca un ruolo fondamentale nel processo di lievitazione. Un forno troppo caldo o troppo freddo potrebbe bloccare questo processo, vanificando il lavoro che avete fatto finora.
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In ogni caso, sappiate che una torta che non lievita può essere recuperata trasformandola in biscotti o in briciole. Come fare? Prendete la torta, tagliatela a pezzi non troppo piccoli, fatela raffreddare completamente, quindi, quando sarà fredda, procedete come segue: riscaldate il forno a 150 gradi e cuocete per 20 minuti per lato. Il gioco è fatto! Avrete un dolce nuovo di zecca che potrete arricchire come desiderate, e nel frattempo avrete salvato l’impasto trasformandolo in un altro tipo di dolce.
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