Avevo in frigorifero una quantità di cavolo bollito di cui davvero non sapevo cosa fare, poi mi é venuta un’idea geniale e devo dirti ho fatto veramente centro!
Non andava bene per la pasta e neppure per l’insalata, congelarlo non era neppure pensabile perché avrebbe perso tutto il suon sapore e la consistenza e così mi sono dovuta ingegnare.
Cosa potevo farci con del semplice cavolo bollito? Pensando e ripensando, ecco la trovata che ha fatto felici tutti perfino i più piccoli.
Chi lo avrebbe detto che le avrebbero mangiate tutte senza fare un capriccio? Mi sono superata
Quando preparo le verdure a casa mia é sempre una guerra, perché ovviamente non le vogliono mai mangiare a parte le patatine fritte a cui nessuno dice di no. Perciò quando ho trasformato del cavolo bollito (uno degli ortaggi che meno amano tra l’altro) in un piatto invitante sono stata davvero fiera di me. Una ricetta non solo di riciclo, ma che userò spesso per variare la cena e per far mangiare qualcosa di diverso senza sentire lamenti!
Potrebbe piacerti anche: L’olio usato per la frittura dove va smaltito e si può riutilizzare? Pochi lo sanno e fanno un errore gravissimo
Ingredienti
- 500 gr di cavolfiore bollito
- 2 uova
- 100 gr di farina 00
- 50 gr di parmigiano grattugiato
- Prezzemolo fresco q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Olio di semi q.b.
Preparazione delle frittelle di cavolfiore
Per realizzare questa ricetta, iniziate prendendo il cavolfiore bollito avanzato e tagliatelo a pezzetti con un coltello, in modo da ottenere una consistenza irregolare. In una ciotola capiente rompete le uova e sbattetele leggermente con sale e pepe, quindi unite il cavolfiore spezzettato, la farina 00 ed il parmigiano grattugiato: mescolate bene tutti gli ingredienti con una forchetta fino ad ottenere un composto omogeneo. Se l’impasto dovesse risultare troppo denso, potete aggiungere un cucchiaio di acqua per renderlo più morbido: viceversa, se dovesse risultare troppo liquido, aggiungete un cucchiaio di farina.
Una volta che l’impasto sarà pronto, lasciatelo riposare per circa 20 minuti coperto con un canovaccio pulito a temperatura ambiente. Trascorso il tempo necessario prendete una casseruola profonda e scaldate abbondante olio di semi a fuoco medio: verificate che la temperatura sia giusta immergendo un piccolo pezzo di impasto. Se sfrigola e sale in superficie significa che è pronto per friggere, quindi iniziate prendendo un cucchiaio di impasto e fatelo scivolare delicatamente nell’olio caldo. Fate attenzione a non sovraccaricate la padella: cuocete poche frittelle alla volta per garantire una cottura uniforme circa 3/4 minuti per lato o fino a quando risulteranno dorate e croccanti. Utilizzate una schiumarola per girarle con attenzione e per rimuoverle dall’olio una volta cotte: trasferitele su un piatto foderato di carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso. Una volta che tutte le frittelle saranno pronte servitele calde con un pizzico di sale e pepe aggiuntivo: saranno una tira l’altra nessuno potrà resistere!
