Una grossa truffa alimentare scoperta dai carabinieri dei NAS. Si tratta di un illecito dalle proporzioni enormi, con tanti altri reati riscontrati.
Truffa alimentare ingente quella scoperta da parte delle forze dell’ordine. Sono i carabinieri dei NAS di Roma ad avere messo a segno un intervento importante a danno di alcuni ristoranti della Capitale e dintorni.
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Tutta colpa di tre aziende che producevano dell’olio d’oliva spacciato come extravergine ma in realtà contraffatto. Nello stesso infatti erano presenti delle tracce ingenti di clorofilla e di olio di semi.
E per completare l’opera, i soggetti disonesti applicavano a bottiglie e confezioni delle etichettature recanti informazioni palesemente false. Quando prodotto veniva infine piazzato a diversi ristoranti ed altri locali, come panifici e pizzerie.
Sono in tanti ad essere caduti preda di questa truffa alimentare. Ma per fortuna i carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni hanno messo fine a questo illecito, coadiuvati dalla Guardia di Finanza di Frascati.
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Truffa alimentare, diversi altri i reati gravi commessi
Simbolico il nome scelto per questa operazione: “clorofilla”. Tutto ciò ha portato anche a perquisizioni approfondite nei locali delle tre aziende coinvolte, con la frode acclarata dopo le indagini coinvolte.
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E non è tutto: uno degli individui indagati deve rispondere anche di furto aggravato di energia elettrica avvenuto in uno dei locali di sua proprietà . Che per giunta era abusivo, e veniva utilizzato per l’immagazzinamento dell’olio edulcorato oltre che di altri alimenti.
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Nello stesso ambient si trovavano pure 1500 euro tutti in contanti e della cocaina. Per cui sono tanti i reati dai quali questa persona in particolare deve difendersi. Tutto quanto trovato è ora sotto sequestro, assieme ad una ingente documentazione.
