L’Italia intera è stata sconvolta dall’immenso dolore per la morte assurda di una giovane donna… la donna del vino che è stata uccisa e strappata alla vita dal suo aguzzino.
Le ultime settimane sono state terrificanti per la nazione italiana, donne uccise dall’uomo che aveva giurato di amarle. Sentimento che si è poi trasformato in ossessione, storpiato nel profondo fino a diventare il male allo stato puro… che non si ferma nemmeno davanti agli occhi imploranti di aiuto e pietà.
LEGGI ANCHE -> Gerry Scotti, toccante retroscena sulla sua cantina di vini: vendemmia a rischio
L’ultima sconvolgente morte che si aggiunge al questo straziante fardello è quello della “donna del vino”, la bellissima e giovanissima Marisa Leo uccisa dal compagno a Marsala in Sicilia.
Marisa che aveva abbracciato una passione, lavorando con fatica nel tentativo di costruire una carriera lavorativa pronta conquistare passo dopo passo il successo che meritava.
“Uccisa la donna del vino”
Molti giornali hanno rinominato così Marisa Leo, uccisa dal compagno a soli 39 anni. Marisa è stata ammazzata con diversi colpi di arma da fuoco esplosi dalla pistola di Angelo Reina, l’ex compagno che aveva denunciato già nel 2020 per stalking e che era anche il papà della sua bambina di 3 anni… proprio lei che negli anni era più volte scesa in campo per parlare di diritti della donna, di violenza e stop ai femminicidi.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire gli ultimi momenti di vita di Marisa che ha incontrato il suo assassino nella sua azienda di famiglia tra Mazara del Vallo e Marsala, qui dove poi l’ha lasciata in una pozza di sangue senza vita. Poco dopo, Reina si è tolto la vita a Castellammare del Golfo dove è stato ritrovato ore dopo la denuncia dei familiari per la sua scomparsa.
Ore di sgomento e dolore immenso vissuti nel massimo silenzio dei familiari nel tentativo di tutelare la figlia della coppia, tutti sotto shock per l’accaduto.
LEGGI ANCHE -> Antonino Cannavacciuolo sorpresa incredibile | Lo chef non trattiene l’emozione: è successo davvero
“Ciao Marisa, eri e sari la luce…”
Il giorno dopo il ritrovamento del corpo di Marisa Leo a intervenire pubblicamente sono stati i colleghi e titolari delle Cantine Colomba Bianca, qui dove la donna lavorava come responsabile marketing e comunicazione.
In una lunga lettera di addio pubblicata nella pagina Instagram ufficiale delle Cantine Colomba Bianca è possibile leggere le seguenti e toccanti parole:
“Donna del vino, madre premurosa e ispiratrice delle nostre cantine. Mente e braccio di scelte di successo, colonna portante di progetti internazionali per la filiera vitivinicola italiana, visionaria comunicatrice nel mondo dei vitigni made in Sicily. Era attiva contro la violenza di genere. È inesplicabile immaginare una nuova vendemmia senza di lei”.
LEGGI ANCHE -> Bruno Barbieri esce allo scoperto | L’annuncio che riempie i fan di gioia