Un comfort food, ma anche un primo invernale ad hoc. Facciamo il riso come piace a noi. Lo preparo con il latte.
Il riso al latte è una di quelle ricette che evocano ricordi d’infanzia e momenti di puro comfort. Un piatto semplice, essenziale, ma ricco di sapore e significato, perfetto per una colazione energetica, una merenda golosa o persino una cena leggera. La sua consistenza cremosa e il sapore delicato lo rendono adatto a ogni età, dai più piccoli agli adulti che vogliono concedersi una coccola. Nato come piatto povero, il riso al latte è oggi un vero classico che, con pochi ingredienti, riesce a soddisfare e sorprendere.
Ciò che rende speciale il riso al latte è la sua incredibile versatilità. Può essere dolce o salato, arricchito con spezie come la cannella e la vaniglia o reso più goloso con un tocco di cioccolato. Si presta a infinite varianti, ed è facile da personalizzare in base ai propri gusti. Inoltre, è un’ottima soluzione quando hai pochi ingredienti a disposizione ma desideri preparare qualcosa di buono e nutriente. Che tu lo serva semplice o lo impreziosisca con frutta fresca, noci o miele, il risultato sarà sempre una delizia.
Prepararlo è un gesto che richiede cura e pazienza, ma il risultato vale ogni minuto. Il profumo che si sprigiona durante la cottura, dolce e avvolgente, trasforma la cucina in un luogo accogliente e rilassante. È il piatto ideale per chi vuole ritagliarsi un momento di serenità o per sorprendere qualcuno con una ricetta genuina e senza tempo.
150 g di riso (preferibilmente riso Arborio o Carnaroli)
1 litro di latte intero
50 g di zucchero (o miele, a piacere)
1 baccello di vaniglia (o 1 cucchiaino di estratto di vaniglia)
1 pizzico di sale
Cannella in polvere (facoltativa)
Inizia sciacquando il riso sotto l’acqua corrente per eliminare l’eccesso di amido, così che il risultato finale sia cremoso ma non colloso. In una casseruola, versa il latte e aggiungi il baccello di vaniglia inciso nel senso della lunghezza, oppure l’estratto di vaniglia, insieme a un pizzico di sale. Porta il latte a ebollizione a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi al fondo.
Quando il latte è caldo e profumato, aggiungi il riso e mescola delicatamente. Lascia cuocere a fuoco dolce, mescolando di frequente per evitare che il riso si attacchi. La pazienza è fondamentale: il riso deve assorbire il latte lentamente per diventare cremoso e morbido. Dopo circa 20-25 minuti, il riso sarà cotto e avrà raggiunto una consistenza vellutata. Se ti accorgi che il latte si riduce troppo velocemente, puoi aggiungerne un po’ alla volta, sempre caldo, per mantenere la cremosità desiderata.
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Quando il riso è quasi pronto, aggiungi lo zucchero o il miele e mescola bene per farlo sciogliere completamente. Questo è anche il momento in cui puoi aggiungere un pizzico di cannella, se desideri un tocco speziato. Lascia cuocere per un altro paio di minuti, poi spegni il fuoco e lascia riposare il riso al latte per qualche minuto, coprendo la pentola con un coperchio. Questo passaggio permette al sapore di amalgamarsi e alla consistenza di stabilizzarsi.
Servi il riso al latte caldo, tiepido o freddo, a seconda delle tue preferenze. Puoi guarnirlo con una spolverata di cannella, una grattugiata di cioccolato, frutta fresca come fragole o mirtilli, oppure un filo di miele o sciroppo d’acero. Ogni cucchiaiata sarà un’esplosione di dolcezza e cremosità, un piccolo piacere che ti farà sentire coccolato.
Il riso al latte si conserva bene in frigorifero per un paio di giorni, ma difficilmente resisterà così a lungo: è talmente buono che finirà in un attimo! Prova questa ricetta e scopri come un piatto così semplice possa regalare momenti di puro piacere.
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