Non hai bisogno di tisane o strani intrugli per smaltire gli etti in eccesso: con una vellutata naturale risolvi il problema in pochissimo tempo

Dici vellutata light e la testa comincia ad illuminarsi. Perché sono sempre primi piatti sani, leggeri ma anche colorati.

vellutata light carote
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E allora che ne dici di dipingere la tavola di arancione con una buona vellutata di carote? Prepariamola insieme scoprirai quanto è bello ma anche facile smaltire quegli etti in più che ti porti dietro.

Vellutata light di carote, più è naturale e meglio è per tutti

Molti aggiungono anche le patate, qualcuno compensa con la panna o la crema di latte. Ma noi no, perché se dieta dev’essere la facciamo fino in fondo. L’unico modo per trovare la giusta consistenza è quello di non esagerare con la parte liquida. E non hai nemmeno bisogno di mettere il coperchio per farla asciugare. Tutto naturale e buonissimo, un pieno di energia a costo bassissimo.

Ingredienti:
600 g di carote
1 cipolla rossa media
800 ml di acqua calda
1 limone
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale fino q.b.
cerfoglio o prezzemolo q.b.

Preparazione passo passo vellutata

carote
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Spuntiamo le carote, le peliamo e le laviamo bene. Quindi peliamo la cipolla e laviamo pure quella. Li asciughiamo con un canovaccio pulito, poi tagliamo la cipolla a fettine e le carote a rondelle oppure a cubetti piccoli.

Mettiamo sul fuoco un tegame abbastanza alto e largo. Facciamo rosolare la cipolla in 2 cucchiai di olio extravergine per 5-6 minuti a fiamma moderata. Quindi saliamo e aggiungiamo anche le carote facendo soffriggere tutto bene insieme.

cipolla rossa
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Passati altri 10 minuti possiamo aggiungere l’acqua che abbiamo messo in precedenza a bollire. Saliamo e alziamo la fiamma. Dopo un quarto d’ora insaporiamo con la scorza di un limone non trattato, grattugiata finemente.

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Lasciamo arrivare la pentola ad ebollizione e da quel momento in poi calcoliamo ancora 20 minuti, mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno. Passato questo tempo verifichiamo che le carote siano diventate morbide.
Ci siamo, possiamo spegnere e allontanare la pentola dal fuoco. Prendiamo il minipimer e frulliamo la minestra di carote e cipolla. Andiamo avanti fino a quanto otteniamo la consistenza perfetta per la nostra vellutata, che non è uguale per tutti.

La impiattiamo ancora calda, regoliamo di sale e la serviamo con un filo di olio a crudo insieme a del cerfoglio oppure del prezzemolo freschi.

limone
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