La cena migliore è sempre quando porti a tavola ingredienti naturali e punti su cotture sane: con questo piatto ottieni tutti i risultati che vuoi
Leggere e sostanziose, in casa nostra sono diventate una cena che tutti aspettano. All’apparenza sembrano le classiche polpette, ma qui non c’è un filo di carne.
Eppure ti assicuro che appagano la vista come l’appetito con un costo bassissimo.
Il miglior modo per mangiare queste polpette è scegliere la combinazione giusta di ingredienti. La mia base è sempre con carote e patate, poi in alternativa aggiungo bietole, spinaci, cime di rapa, friarielli o altra verdure verde. Cucinate in bianco, nel forno e quindi senza frittura, sono ottimali. Eventualmente puoi passarle in un semplice sugo di pomodoro preparato con cipolle, passata e un po’ di basilico.
Ingredienti:
300 g di patate
2 carote grandi
Spuntiamo le carote, le laviamo, le peliamo e le tagliamo a rondelle. Sbucciamo anche le patate, le laviamo bene e le facciamo a cubetti. Poi puliamo anche le bietole, tenendo solo la parte verde che laviamo e asciughiamo.
In una pentola con acqua salata facciamo bollire per 25 minuti le carote e le patate insieme. Quando sono pronte le passiamo nello schiacciapatate fino a ottenere una purea. In un’altra pentola, sempre con acqua calda e salata, mettiamo a lessare le bietole. Qui ci bastano 15 minuti prima di scolarle. Facciamo perdere tutta la loro acqua e le tritiamo al coltello.
Aggiungiamo le bietole nella ciotola con patate e carote. Insaporiamo con gli scalogni spellati e tritati finemente, la paprica dolce e il pangrattato che ci aiuterà a dare consistenza alle polpette. Saliamo moderatamente, aggiungiamo due pizzichi di pepe fresco, il rimo e l’erba cipollina tritati insieme, poi mescoliamo con un cucchiaio di legno. Se la base ci sembra troppo morbida, aggiungiamo pangrattato, 1 cucchiaio o 2.
Indossiamo i guanti in lattice, oppure semplicemente ci inumidiamo le mani, e diamo forma alle nostre polpette. Qui hai assolutamente libertà di scelta: a me piace farle un po’ più grandi, ovali e leggermente appiattite, ma è una questione di gusti. Quando sono pronte le copriamo con la pellicola alimentare e le mettiamo a compattare in frigo per 15 minuti.
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Ultimo step, la cottura. Tiriamo fuori le polpette dal frigo e le appoggiamo sulla leccarda coperta con un foglio di carta forno. Le spennelliamo con un filo di olio d’oliva e preriscaldiamo il forno per 5 minuti a 180°.
Facciamo cuocere le polpette vegetali dai 25 ai 30 minuti, sempre a 180°, nel ripiano centrale del forno. Quando sono pronte le disponiamo su un vassoio o un piatto rotondo da servizio, saliamo e portiamo a tavola.
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