Una ricetta regionale favolosa, tarallini dolci come li faceva la nonna: uno tira l’altro non si può fare a meno di divorarli!
La nostra penisola è ricca di deliziose proposte per allietare le nostre tavola: questa volta andiamo per il dolce, croccanti e deliziosi tarallini che andranno a ruba in un attimo.
Probabilmente pochi avranno sentito parlare dei tarallini dolci di Bruscoli, una frazione di Fiorenzuola in cui questi fragranti dolcetti sono stati realizzati per la prima volta. L’origine di questa ricetta rustica e semplice è assolutamente casalinga, una qualità che la renderà ancora più buona da assaporare!
Potrebbe piacerti anche: Altro che graffe di patate, queste sono una vera bontà: soffici come una nuvola, leggere e zuccherose
Ingredienti
500 gr di farina 00
2 uova
150 gr di margarina vegetale
125 ml di panna fresca liquida
110 gr di zucchero semolato
Una bustina di lievito per dolci
50 ml di latte
Buccia grattugiata di un limone
per la glassa:
400 gr di zucchero semolato
80 ml di anice
80 ml di acqua
zucchero semolato q.b.
Preparazione dei tarallini dolci di Bruscoli
Per realizzare questi tarallini, iniziate mescolando la farina insieme al lievito per dolci. Versate la panna fresca liquida, il latte e le uova in un recipiente capiente: aggiungete anche le uova, la buccia grattugiata di limone e lo zucchero, sbattete tutto leggermente con una forchetta ed iniziate ad incorporare le polveri poco alla volta, proseguendo ad impastare con una forchetta fino a che l’impasto avrà ottenuto una certa consistenza. Fatto ciò trasferite il tutto su una spianatoia leggermente infarinata, proseguite lavorando bene fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Stendetelo con il mattarello fino ad ottenere uno spessore di circa un centimetro e mezzo e tagliate tante strisce.
Con le dita ricavate dei filoncini e da questi i vostri tarallini. Preriscaldare il forno a 180 gradi, posizionate le ciambelline ottenute su una leccarda ricoperta di carta da forno e cuocetele per circa 10/12 minuti, fino a che i appariranno gonfie e dorate. Fatto ciò estraete e fate raffreddare completamente. Intanto preparate la glassa: versate in un pentolino il liquore, l’acqua e lo zucchero e mescolate bene, poi accendete a fuoco dolce.
Fate bollire delicatamente e cuocete fino a che il composto si addenserà appena, assumendo la consistenza di uno sciroppo. Immergete uno ad uno i vostri tarallini aiutandovi con una forchetta, sgocciolate bene l’eccesso e posizionateli su una leccarda foderata di carta da forno. Cospargete con un po’ di zucchero semolato e fate asciugare completamente, poi gustateli!