Una decisione per certi versi inaspettata riguarda una specialità di una Regione italiana. La scelta piace decisamente a tutti.
C’è una decisione presa dall’Enac che fa piacere a tanti e che riguarda degli specifici scali di una Regione italiana che è nota per le sue bellezze paesaggistiche, artistiche e per le specialità gastronomiche.
Si tratta della Calabria, una terra fantastica con un Sole ed un mare splendidi. E con una cucina tra le più buone al mondo. Va da sé che ogni Regione d’Italia è magnifica in maniera unica.
Per quanto riguarda la Calabria, la cucina tipica di quelle parti ha tanti manicaretti tipici, frutto anche dell’utilizzo di ingredienti locali, che sono propri del suo territorio. E probabilmente la bontà più conosciuta lì è rappresentata dalla ‘nuja, l’insaccato locale che si contraddistingue per il fatto di essere molto assai forte all’assaggio.
La ‘nduja è un salame piccante realizzato con carne di maiale, peperoncino, sale e spezie. Viene tipicamente spalmato su bruschette, condimenti per la pasta o utilizzato come ingrediente per insaporire piatti di carne o pesce.
La ‘nduja calabrese, perché è così speciale
Ha un sapore intenso e speziato, dovuto principalmente alla presenza del peperoncino. Al di fuori della Calabria non si trova certo, e per i turisti che vengono da molto lontano fino ad oggi è stato praticamente impossibile portarne un po’ con loro.
Negli aeroporti non era ammesso portare la ‘nduja nel bagaglio a mano. Cosa che scoraggiava i più a metterla nella valigia in stiva assieme a vestiti ed altri oggetti. Ora però la situazione è cambiata, grazie ad un sollecito avanzato dal Sacal, il Sistema Aeroportuale Calabrese, all’Enac, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.
Da questo mese sarà possibile mettere la ‘nduja nel proprio bagaglio a mano se ci troveremo negli aeroporti di Reggio Calabria, Crotone e Lamezia Terme. All’estero la ‘nduja è molto apprezzata, così come nel resto d’Italia.
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Sono tanti i visitatori che se ne porterebbero a tonnellate. Ora sarà possibile farlo, nel limite del possibile.
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Inoltre, il trasporto della ‘nduja nel bagaglio potrebbe favorire la promozione della cultura e della tradizione culinaria calabrese, contribuendo così a valorizzare il territorio e a attrarre un maggior numero di turisti interessati alla gastronomia locale.
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La richiesta di Sacal a Enac potrebbe quindi rappresentare un passo importante per la valorizzazione e la promozione della ‘nduja e dei prodotti tipici calabresi, consentendo una maggiore diffusione e visibilità a livello nazionale e internazionale.
