I consigli da seguire su come conservare le uova sode e garantire sapore, proprietà nutrizionali e soprattutto qualità e commestibilità.
Come conservare le uova sode? Bisogna necessariamente seguire delle regole tanto semplici quanto basilari allo scopo di non farle andare a male e di non ingerirle quando ormai la loro qualità finisce con il dissolversi.
Sul come conservare le uova sode è anzitutto necessario non fare in modo che trascorrano più di due ore dalla cottura. Quelle appena bollite ma che non consumiamo vanno fatte raffreddare, magari all’interno di una ciotola ricolma di acqua fredda.
Ed ancora, il come conservare le uova sode richiede anche che le stesse poi vadano asciugate per bene, con un panno pulito. Oppure con dei fazzoletti predisposti per assorbire l’acqua o l’olio.
Questo procedimento farà si che venga limitata di molto la presenza di batteri. Le uova sono particolarmente soggette ad esempio all’attacco della Salmonellosi. Questo avviene già in tempi brevissimi, di solito dopo una decina di minuti dopo che le lasciamo fuori dal frigo. Non devono essere esposte per più di qualche istante a temperatura ambiente.
Come conservare le uova sode? In frigo fai così
Meglio conservare il guscio, per le uova sode riposte in frigo. Questo sarà di grande aiuto nel fornire una protezione ulteriore. Il tempo massimo consigliato per conservarle nel frigorifero è di massimo cinque giorni, specialmente se poi non hanno più il guscio.
E le uova vanno tenute in una confezione protettiva. O il loro cartone oppure un qualunque altro tipo di contenitore dotato di chiusura ermetica ma che al tempo stesso le protegga dagli urti e dagli ammaccamenti.
Inoltre, sode o non, ricordate di riporre le vostre uova non sullo sportello, che è la parte più calda del frigo, ma in uno scompartimento nel mezzo o meglio ancora in alto. Fate pure attenzione a non permettere che altri alimenti contaminino con cibo ed odore le uova.
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Per quanto riguarda quelle sgusciate, sistematele in una ciotola colma di acqua fredda, da lasciare poi sempre in frigo. Con l’acqua che andrà cambiata una volta al giorno fino a quando non le consumerete.
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E per finire, ovviamente anche le uova sode possono essere congelate. Ma meglio farlo solamente con i tuorli. Non esitate a buttare via tutto nel caso in cui doveste sentire del cattivo odore.
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Una colorazione sul grigio o sul verde, senza cattivi odori, potrebbe invece indicare solo una prolungata cottura, ma le uova sode in tal caso dovrebbero comunque essere commestibili