Nel caso in cui tu cucini abitualmente usi i funghi secchi ci sono delle cose che devi sapere, così da evitare di imbatterti in errori continui…
La possibilità di utilizzare i prodotti essiccati ci permette di avere a nostra completa disposizione degli alimenti sempre portata di mano, a seconda delle nostre esigenze e che si conservano più facilmente.
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Basti pensare al caso dei legumi o persino quello dei funghi, i quali possono essere impiegati in cucina in varie ricette e che renderanno i nostri piatti strepitosi. Ecco cosa devi sapere su questo alimento.
Come si usa i funghi secchi?
Nel momento in cui parliamo di funghi secchi, facciamo riferimento al tipo di alimento essiccato e che viene venduta all’interno di un barattolo che possiamo poi riutilizzare a seconda delle nostre esigenze. Così come capita già con i legumi, prima di provvedere alla cottura i nostri funghi devono essere riportati ad uno status facile da inserire nei vari piatti.
Quanto ho detto, dunque, significa ammorbidire l’alimento che si presenta secco e quindi non idoneo alla cottura. Il consiglio è quello di lasciare i funghi secchi in ammollo per almeno 20 minuti, così che ritornino al loro volume riprendendo consistenza e sapore.
Una volta trascorso il tempo necessario possiamo tranquillamente provvedere alla cottura all’interno di risotti o altri piatti.
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L’errore da non commettere con i funghi secchi
Le modalità di utilizzo dei funghi secchi in cucina ed è davvero molto semplice così come avrete immaginato, uno degli errori più comuni che viene fatto e quello di taglia l’alimento già in questo stato è inserirlo magari all’interno di risotti alte pietanze e per arricchire o esaltare i sapori. Differentemente, di volta in volta i funghi secchi devono essere sempre comunque reidratati con acqua e non solo.
Prima di inserirli all’interno dei piatti o di cucinarli a loro volta, i funghi secchi dopo essere stati idratati devono essere messi in un panno che andremo a strizzare delicatamente sfruttando così il panno che tratterrà l’acqua sporca rilasciata dal fungo.
Inoltre, altra cosa da non dimenticare è la quantità di funghi da impiegare nei propri piatti. Spesso da questo punto di vista l’errore che si commette è quello di prendere il quantitativo di funghi che serve per quella ricetta, ad esempio 30 grammi, ma questo è un errore che potrebbe risultare disdicevole in cucina perché una volta idratato il fungo raddoppia considerevolmente il suo peso. Per intendere meglio quanto detto, pensate solo che 15 grammi di funghi secchi una volta trattati possono corrispondere a 100 grammi di prodotto.
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