Con l’arrivo dell’estate, il desiderio di molti è quello di dedicare del tempo alla propria pelle per abbronzarsi più facilmente e mantenere il risultato ottenuto. Ma la birra può davvero diventare un valido aiuto per ottenere una buona tintarella?
Avere un’abbronzatura perfetta non è semplice: è necessario dedicare tempo e cura alla pelle per attivare la melanina, ottenere un buon colore e mantenerlo durante l’inverno. Alcuni alimenti e bevande possono incidere positivamente sulla pelle, ma non è sempre così, come nel caso della birra sulla quale bisogna fare dei chiarimenti in merito.
Tale desiderio, però, spinge molte persone a commettere errori da non sottovalutare, che possono causare lesioni e, nel tempo, favorire lo sviluppo di tumori della pelle.
In questo contesto rientra appunto l’uso della birra come abbronzante, una pratica più comune di quanto si possa immaginare e non priva di rischi.
Possiamo applicare la birra direttamente sulla pelle?
Applicare la birra sulla pelle è un espediente naturale che esiste da sempre, praticamente da quando è stata inventata la birra. Ben presto si è scoperto che questa bevanda alcolica, a base di luppolo, è in grado di trasferire al corpo anche le sue proprietà nutrizionali. Una volta applicata sulla pelle, la birra va spalmata come una crema, permettendo alla pelle di assorbire gli antiossidanti naturali e contrastare i radicali liberi. In questo modo, è possibile prevenire l’invecchiamento cellulare, con un effetto antiage.
Il consiglio, però, è di miscelare la birra con l’acqua per creare una “maschera corpo” più sana e con un effetto più duraturo.
Possiamo usare la birra come abbronzante?
Quella che era una semplice abitudine è recentemente diventata un trend su TikTok, chiamato “beer tan”, che prevede di versare la birra direttamente sulla pelle prima di esporsi al sole, rendendo l’incarnato dorato… ma si tratta di un effetto temporaneo. Dopo l’esposizione al sole, facendo una doccia, quel colore dorato andrà via.
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Questo avviene perché la birra non stimola la produzione di melanina; quindi, non interferisce con l’esposizione al sole. Non vi è una certezza scientifica che attesti l’efficacia del trattamento, ma bevendo birra con moderazione, potremmo incrementare le riserve di betacarotene, che può aiutare a mantenere più facilmente l’abbronzatura nel tempo.
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