Sembra un’adolescente Virginia Fabbri, con quel suo fisico esile e l’insicurezza tipica della giovane età. Stiamo parlando di una delle concorrenti dell’attuale edizione di Masterchef Italia, che sicuramente nasconde dietro la sua aria da bambina un pò impaurita, una energia ed una passione fuori dall’ordinario. Per essere arrivata fin qui, senza dubbio deve essere brava e lo ha dimostrato. Alle selezioni ha lasciato interdetti i giudici, primo fra tutti Giorgio Locatelli, tra i più indecisi sulla possibilità che riuscisse a far fronte alla pressione. Studentessa di giurisprudenza, ha manifestato con forza la sua intenzione di voler cambiare rotta per dedicarsi completamente alla cucina. Solo ventidue anni ed uno spiraglio aperto per rendere la sua passione un lavoro per sempre.
Virginia Fabbri, ecco chi è la giovane concorrente di Masterchef 8
E’ originaria di Urbino, ma vive a Pesaro, città da cui si reca quotidianamente a Milano per frequentare l’Università. La sua dedizione per i fornelli nasce quando, in tenera età, inizia a maneggiare gli impasti osservando la nonna. A seguire tanti libri di ricette ed uno studio scrupoloso delle tecniche da autodidatta: terminati gli studi superiori infatti avrebbe voluto iscriversi all’Alma di Gualtiero Marchesi, ma ha incontrato il veto dei genitori.
Ha un blog chiamato “La Vongola Verace” in cui scrive ed illustra le sue esperienze nel mondo culinario. Così spera di chiamare il suo ristorante, se dovesse proseguire il suo percorso in questo campo. Il padre era completamente all’oscuro della sua iscrizione al talent show culinario: è stata la madre ad accompagnarla ai casting. Ed è lei che ha dovuto cedere definitivamente, sposando il forte interesse di Virginia, fino a diventare la sua più accanita sostenitrice. Lo spirito creativo della giovanissima aspirante chef si fa largo in una classe di agguerriti concorrenti. Piatti semplici, ma ben curati e proposti con raffinata eleganza e ricerca degli ingredienti. E’ questo il criterio di Virginia, che finora ha saputo destreggiarsi con grande carica anche nelle prove più difficili.