C’è tutta una serie di consigli per dimagrire, come potrà confermarti anche un esperto in ambito nutrizionale. Per cominciare, occorre intervenire su alcune abitudini quotidiane.
Volevo dimagrire e ci sto riuscendo, un percorso che, fino a qualche mese fa, sembrava solo un sogno lontano. La mia storia è iniziata come quella di molte altre persone: ho sempre avuto una relazione complicata con il cibo. A volte gioia, altre volte conforto, altre volte ancora un motivo di ansia e frustrazione. Con il passare degli anni, ho accumulato chili di troppo, e nonostante innumerevoli tentativi di dieta, non ero mai riuscito a concretizzare i miei obiettivi.
Dopo tante delusioni, ho deciso di approcciare il problema in modo diverso. Ho iniziato a informarmi di più sull’alimentazione e a capire quali fossero i cibi che realmente contribuivano al mio peso e alla mia salute. È stato in quel periodo che ho capito che molti dei cibi che consumavo regolarmente erano superflui, persino nocivi. L’idea di eliminare determinati alimenti dalla mia dieta ha iniziato a prendere forma nella mia mente.
Cosa devo eliminare per dimagrire velocemente?
Bisogna anzitutto eliminare gli zuccheri raffinati. Non mi sono reso conto di quanto il mio corpo fosse dipendente da dolci e bevande zuccherate fino a quando non ho deciso di dire basta. Ho iniziato a leggere le etichette ed a rendermi conto di quanti zuccheri aggiunti consumassi quotidianamente. Sostituendo i dolci con alternative più sane come la frutta fresca e i frullati senza zuccheri, ho notato immediatamente una diminuzione dei morsi di fame e un’energia costante che prima non avevo.
Un altro alimento che ho tolto dalla mia tavola è stato il pane bianco. Inizialmente, mi sembrava impossibile rinunciarvi, ma ho scoperto che i carboidrati raffinati avevano un impatto negativo sulla mia energia e sul mio umore. Sostituendolo con pane integrale o alternative a base di farine diverse, ho notato un miglioramento nella digestione e nella sensazione di sazietà. I pasti erano più nutrienti e soddisfacenti, e ho iniziato a sentirmi meglio sia dentro che fuori.
Ho anche deciso di ridurre i cibi processati e gli snack confezionati. L’idea di aprire una confezione di patatine o di snack dolci sembrava irresistibile, ma mi sono reso conto che spesso ciò che cercavo era solo un’abitudine. Così, ho iniziato a preparare spuntini sani in casa, come hummus con verdure o frutta secca. Non solo ho evitato ingredienti poco salutari, ma ho anche risparmiato tempo e denaro.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Carta stagnola o pellicola trasparente, cosa è meglio per avvolgere i tuoi alimenti?
I cibi che invece sono di aiuto
E per finire, ho integrato più frutta e verdura nella mia dieta. Inizialmente, non ero un grande amante di questi alimenti, ma ho scoperto che, preparando piatti colorati e gustosi, riuscivo a renderli più appetibili. Non solo mi hanno aiutato a sentirmi sazio più a lungo, ma anche a sentirsi illuminato e carico di energia.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Posso ancora bere il caffè scaduto o è meglio di no? E come usarlo nel caso?
E ho scoperto come finocchi e carote possano essere degli snack incredibilmente saporiti e soddisfacenti da mettere sotto ai denti a merenda. Sono croccanti, pieni di gusto e mi saziano subito. Per perdere peso come si deve bisogna agire con moderazione.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Hai del cibo scongelato da cucinare? I consigli per preservare sapore e debellare batteri
Quei cibi che sono saporiti ma privi di proprietà nutrizionali come gli snack confezionati, dolci o salati che siano, possono essere comunque assaggiati ogni tanto. Stessa cosa dicasi per quei piatti più complessi e pesanti, molto conditi. Una volta alla settimana uno strappo alla regola è giusto concederselo, come ti confermerà anche un dietologo od un nutrizionista. E mangiarne sarà il giusto premio di un percorso virtuoso.
