Ci sono sapori che ricordano la nostra infanzia e i viaggi, come il Camogli: buono e diretto, perché non proviamo a farlo anche a casa?
Se dico Camogli cosa ti viene in mente subito? Certo, il bellissimo borgo ligure vicino a Genova e a Recco con le sua focaccia al formaggio.

Oppure un’altra focaccia, che in realtà all’autogrill si chiama panino: è nato nel 1981, ancora oggi è il più gettonato e puoi prepararlo anche a casa. Se non ci credi, ti faccio vedere come.
Panino Camogli fatto in casa, per preparare la base ci sono pesi e misure precise
Il panino Camogli ha tre soli ingredienti: focaccia, prosciutto cotto e fette di emmenthal. La focaccia però la prepariamo noi e se avanza basterà conservarla nel classico sacchetto per il pane: dura almeno un paio di giorni.
Ingredienti:
5 g di miele;
12 g di lievito fresco
8 g di sale fino;
2 cucchiaini di olio extravergine d’oliva
200 g di acqua tiepida
Per la salamoia
20 g di olio extravergine d’oliva
50 g di acqua tiepida
1 manciata di sale grosso
Per la farcitura
180 g di prosciutto cotto
60 g di emmenthal
Preparazione panino come in autogrill

Per la base della focaccia versiamo in una ciotola tutta l’acqua tiepida, facciamo sciogliere lì il lievito e uniamo anche il miele. Mescoliamo con un cucchiaino e basterà poco per ottenere un risultato ottimale.
In un’altra ciotola versiamo la farina e il sale fino. Mescoliamo bene con una frusta a mano, poi aggiungiamo anche l’olio extravergine e l’acqua insieme al lievito e al miele. Amalgamiamo tutto con un cucchiaio di legno.
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Quando comincia a compattarsi, passiamo ad impastare direttamente con le mani in modo energico per una decina di minuti direttamente nella ciotola. Poi versiamo l’impasto sul piano e lo lavoriamo ancora un paio di minu
ti. Appena risulta compatto e non si attacca alle dita, è pronto. Lo lasciamo riposare e lievitare in una ciotola leggermente oliata, coperta con un canovaccio, per almeno 1 ora e mezza in un angolo riparato della cucina.

Terminato il tempo di riposo, foderiamo una teglia bassa con un foglio di carta forno, ungiamola leggermente con un filo d’olio e appoggiamo sopra l’impasto. Lo dobbiamo stendere con le mani, senza avere fretta e senza tirarlo, perché si romperebbe.
Quando abbiamo coperto tutta la superficie della teglia lo copriamo di nuovo con un canovaccio e via a riposare altri 50 minuti. Intanto prepariamo la salamoia mescolando in una tazza l’acqua tiepida con l’olio extravergine.
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Riprendiamo la teglia con la base della focaccia e con le dita facciamo delle fossette su tutta la superficie. Poi versiamo la salamoia distribuendola bene e infine insaporiamo con una manciata di sale grosso.
Infiliamo la teglia in forno preriscaldato a 230° in modalità statica per 20 minuti. Quando vediamo che sulla superficie è bella dorata, è il momento di spegnere. Tiriamo fuori la focaccia e decidiamo cosa fare: o la tagliamo a rettangoli, la apriamo in due e la farciamo subito con prosciutto cotto ed emmenthal, oppure aspettiamo che diventi tiepida. In quel caso però la dovremo ripassare altri 5 minuti in forno oppure nel grill.
