Voglia di risotto gialo ma siamo rimasti senza lo zafferano? Nessun panico, rimediare è molto facile: basta una spezia diversa
Non è difficile preparare un perfetto risotto giallo allo zafferano anche se non abbiamo lo zafferano in casa.
Come è possibile, dirai tu? Ci serre un trucco, o meglio un altro ingredienti che faccia lo stesso effetto,. E credimi, il risultato è pazzesco.
Cosa usare quindi per avere un risotto simile a quello con lo zafferano, con lo stesso colore giallo intenso? Semplice, usare un’altra spezia. In questo caso la nostra alleata si chiama curcuma e ne bastano due cucchiaini per un risultato ottimale.
Ingredienti:
400 g di riso Arborio
1,2 lt brodo di carne
2 cucchiaini di curcuma in polvere
1 scalogno
1 bicchierino di vino bianco secco
130 g di burro
120 g di parmigiano grattugiato
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
Partiamo con il brodo di carne. Questo è un piatto espresso, quindi non abbiamo bisogno di usare in bel pezzo di vitello accompagnandolo con carote, cipolla e sedano. Basta usare il dado di carne, meglio. Lo facciamo cuocere bene per una mezz’oretta e quando il brodo è bollente, basterà filtrarlo e tenerlo da parte in una pentola.
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Ora passiamo a preparare il risotto con la curcuma. Peliamo lo scalogno e dopo averlo lavato lo tritiamo finemente. Lo mettiamo in un tegame basso e largo, aggiungiamo anche 30 grammi di burro e accendiamo a fiamma bassa.
Lasciamo soffriggere per un paio di minuti e aggiungiamo il riso.
Lo lasciamo tostare per altri 2 minuti alzando la fiamma, girandolo spesso per separare bene i chicchi. Quando cominciano a diventare lucidi sfumiamo con il vino bianco e aspettiamo che sia evaporato.
Poi allunghiamo con un mestolo di brodo caldo e aspettiamo che cominci a prendere bollore. Andiamo avanti ad aggiungere brodo ogni volta che il riso si sta asciugando. Passati circa 12 minuti, quando il riso sarà quasi pronto aggiungiamo i cucchiaini di curcuma e andiamo avanti ancora 3-4 minuti.
Spegniamo, allontaniamo dal fuoco e mantechiamo con il resto del burro tagliato a pezzetti. Infine il parmigiano grattugiato e mescoliamo ancora bene con il cucchiaio. Se ci accorgiamo che è diventato troppo compatto, basta mezzo mestolo di brodo, mescoliamo e portiamo subito in tavola.
Lo serviamo in un piatto fondo o ancora meglio in una fondina, battendolo leggermente sul fondo perché deve essere all’onda. Leggero, profumato e buonissimo, nessuno saprà resistere.
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